State programmando una visita al Salone di Torino e amate la letteratura cinese? Ecco le principali case editrici presenti al Lingotto dove potrete trovare libri dedicati alla Cina

Dal 9 al 13 maggio 2024 torna il Salone Internazionale del Libro di Torino.

Come ogni anno si riuniranno al Lingotto centinaia di case editrici, grandi e piccole, che presenteranno i loro libri in catalogo e organizzeranno innumerevoli incontri e dibattiti.

Dopo ad aver cercato nel programma gli eventi interessanti per gli appassionati di Cina, ho passato al setaccio il catalogo degli espositori presenti.

Se state programmando una visita al Salone di Torino e amate la letteratura cinese, questi sono gli stand che meritano una visita.

 

PADIGLIONE 1

Al Padiglione 1, vi segnalo lo stand E84 di Jundo, una piattaforma digitale per la lettura di fumetti che ha in catalogo vari fumettisti cinesi, molti dei quali pubblicati anche in edizione cartacea.

Un po’ di Cina si può trovare anche allo stand B66-C65 da Nuinui, che ha di recente pubblicato un’edizione del famoso trattato di strategia militare L’arte della guerra.

Ovviamente, poi, non ci si può non fermare agli stand D52-E51/D86-E85, dove sarà posizionato come di consueto Libraccio, tappa imprescindibile per chi ama la letteratura cinese e non solo, visto che tra i fuori catalogo ci sono molti libri dedicati alla Cina, quindi potrebbe riservare qualche sorpresa.

 

PADIGLIONE 2

Al Padiglione 2,  troverete titoli interessanti dedicati alla Cina agli stand L52-M51 di Add editore, che pubblica la collana Asia, e allo stand F40  di O barra O, che ha molti titoli in catalogo dedicati al continente asiatico e a Paesi quali la Cina, la Corea, il Sud-Est asiatico, il Centro Asia.

Tanti titoli a tema Cina anche da Orientalia editrice (F31), che oltre a tante novità in catalogo, porta al Salone del Libro la scrittrice Lu Min, autrice di Cena per sei, e Cina in Italia, (M113), che porterà in anteprima ben cinque nuovi titoli.

Vi consiglio poi di fare tappa da Carocci editore (L47) Hoepli (L51), che hanno in catalogo molti libri per chi è interessato alla lingua e alla letteratura cinesi, come anche Le Lucerne (H09), che ha in catalogo l’interessante saggio di Sara D’Attoma Fiori di pioppo al vento. Storie di donne cinesi in cerca di diritti.

Per gli amanti dei fumetti agli stand L102-M102 c’è Tunué (presente anche al Padiglione 3, agli stand P48-Q47), dove troverete i volumi American Born Chinese e Boxers&Saints di Gene Luen Yang e Il fumetto cinese di Martina Caschera.

Chi ama la cucina cinese può fare un salto da Guido Tommasi Editore (J66) e da L’Ippocampo (J78-K77).

Chi ama gli albi illustrati  può trovare i meravigliosi titoli del taiwanese Jimmy Liao da Edizioni Gruppo Abele (H69) e Terre di Mezzo Editore (K44).

Non dimenticate, infine, di passare da L’Asino d’oro (J32)CSA Editrice (H134)

 

PADIGLIONE 3

Prima tappa al Padiglione 3 non può che essere allo stand di Atmosphere Libri (Q59), che nella collana Asiasphere, dedicata alla narrativa dell’Estremo Oriente, ha numerosi titoli di letteratura cinese, tra cui molte novità uscite negli ultimi mesi, come Gente di Taipei di Bai Xianyong e Gli asteroidi cadono di pomeriggio di Shen Dacheng.

Gli appassionati di fumetti possono proseguire con lo stand di Bao Publishing (N82), che ha una collana interamente dedicata ai fumetti cinesi, mentre gli amanti della fantascienza cinese con quello di Future Fiction (P06-Q05), dove troverete anche l’Istituto Confucio dell’Università di Torino.

Chi predilige leggere racconti troverà sicuramente qualche lettura interessante allo stand della casa editrice Racconti (P124-Q123), che ha in catalogo Terra dei grandi numeri di Te-Ping Chen e Mostri meno noti del ventunesimo secolo di Kim Fu.

Se, invece, siete alla ricerca di libri per bambini e albi illustrati non potete perdervi lo stand di Babalibri (P52), che ha in catalogo molti titoli del pittore e illustratore cinese Chen Jiang Hong, come Il principe tigre, Il demone della foresta, Io e Mao, Lian, SannIl cavallo magico di Han Gan e Tensin e l’orchessa, e quello di Camelozampa (Q31), che pubblica Jimmy Liao.

Non dimenticate di passare anche da 66thand2nd (N102), La vita felice (R78), NN Editore (R103), che pubblica le opere di Li Yiyun, Nottetempo (R85) e Sellerio (P102-Q101/P116), che dopo i primi due volumi Grida ed Esitazione, ha di recente pubblicato Antiche storie riscritte, il terzo volume della raccolta di racconti di Lu Xun.

 

PADIGLIONE OVAL

Davanti a uno degli ingresso del Padiglione Oval trovate come di consueto Luni Editrice (U05), che nelle sue collane ha molti libri dedicati alla Cina.

Sono presenti, poi, molte case editrici più grandi che hanno in catalogo titoli a tema Cina. Ad esempio, Adelphi (V122-W121), Einaudi, dove troverete fresco di stampa l’attesissimo ultimo romanzo di Mo Yan Maturare tardi, Rizzoli e Mondadori (U90-V89/V90-W89), fino a Feltrinelli (T38-U37), che porterà al Salone l’ultimo romanzo di Yu Hua, protagonista di due incontri in programma al Lingotto, e Giunti (T102-U101).

Qualche titolo a tema Cina si può trovare anche da Fazi Editore (V78-W77), Codice Edizioni (V70), Il Mulino (U21), Bollati Boringhieri, Casa Editrice Nord, Ponte alle Grazie, Longanesi, Tea, Tre60 (U54-V53), Edizioni e/o (U38), Marsilio (T38) e Neri Pozza (U65).

 

Vi siete appuntati tutto? Voglio darvi un ultimo consiglio: non abbiate fretta spinti dalla foga di vedere tutto, ma selezionate ciò che più vi interessa, magari soffermandovi sulle case editrici più piccole i cui titoli difficilmente sono presenti sugli scaffali delle grandi librerie. Passeggiate senza fretta tra stand e padiglioni, godetevi qualche incontro con gli autori e immergetevi nella magica atmosfera del Salone del Libro, perché è l’unico modo per vivere le bellissime emozioni che può riservare!

Ci vediamo al Salone!