Consigli di lettura per approfondire la storia della Cina e i cambiamenti che l’hanno interessata attraverso le vicende di famiglie e generazioni vissute in epoche diverse
La saga familiare è un genere letterario che racconta le vite dei componenti di una o più famiglie per un determinato arco di tempo, che spesso coinvolge più generazioni.
Sia che ripercorrano storie realmente accadute, sia che siano storie romanzate, le saghe familiari molto spesso sono letture che, oltre a portarci dentro le vicende di una famiglia, ci offrono spaccati storici di epoche e luoghi diversi. Attraverso le vicende familiari e generazionali, infatti, si possono ripercorrere quelle di un intero Paese.
La letteratura cinese ci offre interessanti esempi di libri riconducibili a questo genere letterario, attraverso cui immergersi in diversi periodi della storia della Cina.
Ho selezionato alcuni titoli, sia di autori cinesi che di scrittori di origine cinese che vivono all’estero.
Indice
FAMIGLIA
di Ba Jin (Atmosphere Libri)
Pubblicato in Cina nel 1933, è ambientato nella Cina degli anni Venti del secolo scorso e ha per protagonisti Juexin, Juemin e Juehui, i tre fratelli Gao. Juemin è innamorato della giovane Qin e per sfuggire al matrimonio imposto dal padre, abbandona la casa di famiglia, innescando un duro contrasto tra gli altri due fratelli, divisi tra la difesa dell’autorità paterna e quella della libertà del fratello.
Le vicende dei tre fratelli Gao si intrecciano con quelle dei numerosi personaggi che gravitano nell’orbita della grande famiglia. Tra loro tre donne: Ruijue, Mei e Mingfeng, accomunate da un tragico destino. Ruijue, moglie di Juexin, muore di parto; Mei resta vedova del marito e viene schiavizzata dalla famiglia di lui; Mingfeng, serva della famiglia Gao, si suicida dopo aver scoperto l’intenzione di darla in dono come concubina a un conoscente del capofamiglia, molto più anziano di lei. Il gesto di Mingfeng spinge Juehui, sconvolto dal suicidio della ragazza, ad abbandonare la propria famiglia e scegliere la libertà.
CIGNI SELVATICI. TRE FIGLIE DELLA CINA
di Jung Chang (Longanesi, Tea)
Jung Chang racconta la storia di tre generazioni di donne cinesi: sua nonna Yu Fang, sua madre Bao Qin e se stessa. La nonna di Jung Chang nasce nel 1909, quando la Cina è ancora una società feudale, la madre nel 1932, quando la Cina deve fare i conti con l’occupazione giapponese, mentre lei nel 1952, a pochi anni dalla fondazione della Repubblica Popolare Cinese da parte del presidente Mao Zedong.
Attraverso le loro vite, l’autrice ripercorre un secolo di storia cinese, un secolo fatto di rivoluzioni e di profonde trasformazioni politiche, economiche e sociali. Jung Chang parla di piedi fasciati e concubine, Partito comunista e Guomindang, rivoluzione e maoismo, Grande Balzo in Avanti e Rivoluzione culturale, raccontandoci decenni di trasformazioni e sofferenze.
SORGO ROSSO
di Mo Yan (Einaudi)
È sicuramente il romanzo più conosciuto di Mo Yan, considerato un capolavoro della letteratura cinese contemporanea. Ambientato a Gaomi, è una saga familiare che narra la vita del bandito Yu Zhan’ao e della sua famiglia, dagli anni Venti del secolo scorso fino al periodo che precede la Rivoluzione Culturale. A fare da sfondo alle avventure e agli amori di Yu Zhan’ao gli sconfinati campi di sorgo, che in autunno si colorano di un rosso intenso, la vita delle campagne cinesi animata da contadini, soldati, monaci buddisti e maghi taoisti. Mo Yan traccia il ritratto di un intero popolo, accompagnando il lettore attraverso cinquant’anni di storia della Cina.
Da questo romanzo il regista Zhang Yimou ha tratto il film omonimo, premiato con l’Orso d’oro al Festival di Berlino nel 1988.
IL SERPENTE PIUMATO
di Xu Xiaobin (Elliot)
Pubblicato per la prima volta nel 1998, racconta la storia di cinque generazioni di donne lungo un arco di tempo di un secolo, dal 1890 alla strage di piazza Tian’nanmen. Protagonista è Yu She, circondata dalle forti figure femminili della sua famiglia. Yu ama i suoi genitori, ma fin dall’infanzia si rende conto che il suo affetto non è ricambiato. Dopo essersi macchiata di due peccati ritenuti imperdonabili, la giovane viene spedita a vivere in città dove è presto abbandonata a se stessa. Fragile, sola ma determinata, Yu inizia la sua personale ricerca dell’amore, che sembra trovare proprio nel momento in cui la Cina viene travolta dalla tempesta politica di fine anni Ottanta, culminata con i fatti di piazza Tian’anmen.
Xu Xiaobin crea un magnifico ritratto della Cina a cavallo tra due secoli, dei suoi cambiamenti storici e socio-culturali, dove la storia di una donna è la storia di tutte le donne cinesi, immersa in un’atmosfera in cui i ricordi del passato e del presente, realtà e illusione si fondono con suggestioni magiche.
LA FIGLIA DELL’AGGIUSTAOSSA
di Amy Tan (Feltrinelli)
Amy Tan è una scrittrice statunitense con origini cinesi. In questo libro ripercorre la vita di tre generazioni di donne, portando il lettore a fare un doppio salto, temporale e spaziale, dagli Stati Uniti alla Cina rurale al tempo dell’invasione giapponese. Ruth è una giovane donna in carriera che ha un rapporto difficile con la madre. In un diario scritto in cinese scopre dei fatti misteriosi che hanno portato sua madre Luling a diventare spigolosa e superstiziosa. Il racconto si snoda attraverso una trama densa di fatti storici, di ritrovamenti archeologici, di costumi e pratiche ancestrali, di produzioni artigianali tipiche. L’autrice racconta rapporti complessi in cui il passato diventa riserva a cui attingere continuamente per determinare e delineare il presente con il suo carico di soffocanti maledizioni, credenze popolari e paure irrazionali, ma anche rapporti indissolubili, autentici legami d’amicizia e un insondabile amore materno. E infine l’identità, grande protagonista del racconto, negata, riconosciuta, desiderata, tassello mancante che rende impossibile vivere finché tutto non viene svelato, compreso, accettato ma che rende i protagonisti parte di un percorso, di una famiglia, di legami indivisibili.
LA FAMIGLIA WANG CONTRO IL RESTO DEL MONDO
di Jade Chang (Ponte alle Grazie)
Anche questa è una storia familiare a cavallo tra due continenti. Protagonista è Charles Wang, emigrato da Taiwan negli Stati Uniti per seguire il sogno americano. Dopo essere riuscito a costruirsi un impero nell’industria dei cosmetici, perde tutto per investimenti azzardati, a ridosso della grande crisi economica del 2008. Per rialzarsi decide di tornare in Cina, dove non è mai stato, e recuperare le terre della sua famiglia, confiscate al tempo della rivoluzione. Prima, però, deve attraversare gli Stati Uniti per radunare i suoi figli: lungo la strada, raccoglie i due minori, una studentessa di liceo appassionata di moda e uno studente universitario che sogna di diventare un attore comico, prima di arrivare a New York dalla figlia maggiore, artista di successo in crisi sia lavorativa sia sentimentale. L’esordio di Jade Chang è un romanzo on the road, una saga familiare e un viaggio alla ricerca delle radici.
NELLA TERRA DEI PESCHI IN FIORE
di Melissa Fu (Editrice Nord)
Cina, 1938. La guerra contro i giapponesi le ha già strappato il marito e adesso minaccia di toglierle tutto. Con la città in fiamme, Meilin capisce di non avere scelta: per salvare Renshu, suo figlio di quattro anni, deve scappare da Changsha e abbandonare il negozio di antichità di famiglia. È l’inizio di una fuga che sembra non avere mai fine, fatta di marce sfiancanti nelle campagne contese da comunisti e nazionalisti, dove anche un semplice gesto di pietà può portare alla morte, e tentativi di crearsi una nuova vita nelle città martoriate dai bombardamenti. Come unico ricordo e legame con tutto ciò che hanno perduto, un prezioso rotolo di seta su cui sono illustrate fiabe e leggende tradizionali cinesi. Ed è grazie a quel rotolo che madre e figlio sopravvivranno. Prima con la forza delle storie raffigurate, che Meilin racconta a Renshu nei momenti più duri per infondergli speranza e fiducia nel futuro, e poi come moneta di scambio per ottenere due biglietti per Taiwan. Ma quelle storie saranno il filo che continuerà a unirli ancora tanti anni dopo, quando Renshu, ormai cittadino americano, troverà finalmente il coraggio di condividere con la figlia il proprio passato e la storia della loro famiglia. Tre generazioni e due continenti sono il palcoscenico su cui prende vita questo straordinario romanzo, che non solo racconta in modo unico e indimenticabile la tormentata e dolorosa storia della Cina moderna, ma soprattutto celebra il potere dei legami familiari nel percorso per costruirsi un futuro migliore e trovare il proprio posto nel mondo.