Una selezione degli eventi e delle presentazioni in programma nel mese di maggio per chi ama la Cina e la letteratura cinese

 

VENERDÌ 5 MAGGIO

fiori di pioppo al vento_coverVenerdì 5 maggio alle ore 15:30, nella sala A di Palazzo Vendramin a Venezia, si tiene la presentazione di due libri di Sara D’Attoma: Fiori di pioppo al vento. Storie di donne cinesi in cerca di diritti (Edizioni Le Lucerne, 2022) e Famiglie interrotte. Violenza domestica e divorzio nella recente legislazione della Repubblica Popolare Cinese (Edizioni Ca’ Foscari, 2022). Ne discutono con l’autrice Nicoletta Pesaro del Dipartimento di sull’Asia e l’Africa Mediterranea dell’Università Ca’ Foscari e Sara De Vido del Dipartimento di Economia dello stesso ateneo.

Istituto-ConfucioCambiando città, invece, nell’ambito della dodicesima edizione della rassegna Macerata Racconta, in programma dal 2 al 7 maggio, venerdì 5 maggio alle ore 17:30, l’Istituto Confucio dell’Università di Macerata organizza presso la Biblioteca Mozzi Borgetti – Sala Castiglioni, l’incontro Mostri, animali mitici e fantasmi nell’immaginario cinese, nel corso del quale Giorgio Trentin, Marco Meccarelli ed Elena Lenci parleranno di antichi bestiari, dipinti su rotolo, simboli, allusioni e segni della natura per raccontare l’uomo e il sovrannaturale.

Ingresso libero, senza prenotazione.

 

LUNEDÌ 8 MAGGIO

graffiti in cina_coverLunedì 8 maggio, alle ore 17:00, protagonista della rubrica Parliamo di libri dell’Istituto Confucio di Milano è il libro I graffiti in Cina di Marta R. Bisceglia, Adriana Iezzi e Martina Merenda (Edizione 1088press, 2022). Giunti in Cina solo a metà degli anni Novanta, i graffiti rappresentano un fenomeno pressoché sconosciuto ma estremamente vivo e vivificante, in grado di restituire anima e voce agli anonimi quartieri delle megalopoli cinesi. Attraverso la presentazione dell’intensa attività di alcuni tra i writer e le crew più famosi in Cina, il volume racconta di un’arte in continua evoluzione, ancora totalmente inesplorata, che si colloca a metà tra legalità e illegalità, tra libera arte di strada e arte commerciale, tra sostegno statale e denuncia sociale, prefigurando così una specificità tutta cinese, rivelatrice di quella che è la sfaccettata realtà artistico-culturale della Cina contemporanea. A parlarne saranno le autrici Adriana Iezzi, Martina Merenda e Marta R. Bisceglia.

L’incontro può essere seguito sul canale YouTube dell’Istituto Confucio.

 

MARTEDÌ 9 MAGGIO

letteratura distopica e sino italianiMartedì 9 maggio, alle ore 13:30, presso la Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze, in piazza San Lorenzo, è in programma Letteratura distopica e immaginario sinoitaliano sulla Cina, evento a cui parteciperanno Alessandro Zhu, autore del romanzo 2088 (Orientalia editrice, 2022), e il suo editore Andrea Marcelloni, che dialogheranno con Valentina Pedone e Diego Cucinelli dell’Università di Firenze.

 

LUNEDÌ 15 MAGGIO

crescita selvaggia_coverLunedì 15 maggio, alle ore 17:00, la rubrica Parliamo di libri, organizzata dall’Istituto Confucio dell’Università di Milano, presenta Crescita selvaggia di Sheng Keyi, tradotto da Federico Picerni e pubblicato da Fazi Editore (Fazi Editore, 2022), una saga familiare sullo sfondo della grande storia della Cina, dal 1911, anno della caduta del millenario impero, sino ai giorni nostri. A presentare il libro saranno il traduttore Federico Picerni ed Eugenia Tizzano.

L’incontro può essere seguito sul canale YouTube dell’Istituto Confucio.

 

MERCOLEDÌ 17 MAGGIO

fumetto cinese_coverMercoledì 17 maggio, dalle ore 16:30 alle ore 18:30, presso Palazzo Mediterraneo a Napoli, Martina Caschera, ricercatrice presso l’Università degli Studi di Bergamo, presenta il volume Il fumetto cinese, edito da Tunué e in uscita il 26 maggio. Un saggio rigoroso chesi rivolge a più tipi di lettori: dai curiosi di Cina, che notano ormai la presenza del gigante asiatico in tutti i telegiornali e si vogliono avvicinare alla sua cultura percorrendo una strada non convenzionale; ai sinologi, che arricchiranno le proprie conoscenze osservando da un punto di vista diverso fenomeni storico-letterari familiari; agli appassionati di fumetto, che si chiedono cos’abbia la Cina da dire e da mostrare di così peculiare e se, su questo discorso, valga la pena di investire tempo ed energie.

Oltre che in presenza, l’incontro può essere seguito online, su Teams, al link urla.it/3taa2

 

LUNEDÌ 22 MAGGIO

arte della guerra_giuntiLunedì 22 maggio alle ore 17:00, il consueto appuntamento dedicato ai libri, organizzato dall’Istituto Confucio dell’Università di Milano, è dedicato a L’arte della guerra, tradotto da Miriam Castorina e pubblicato da Giunti (Giunti, 2021) in un’edizione di grande pregio, arricchita dal testo cinese a fronte. Si presenta come manuale pratico per affrontare le infinite variabili della guerra, intesa come conflitto vero e proprio o come dissidio interiore, e rivela una straordinaria modernità: la guerra è un evento da affrontare con una strategia mentale, prima che pratica, e da evitare il più possibile. A parlarne sarà la traduttrice Miriam Castorina che dialogherà con Federica Casalin.

L’incontro può essere seguito sul canale YouTube dell’Istituto Confucio.

 

MARTEDÌ 23 MAGGIO

cinarriamo_copertinaPresso il centro Prime Museo Popoli e Culture, in via Monte Rosa a Milano, alle ore 18:30, si tiene l’evento I sino-italiani e la loro identità, con la presentazione delle due raccolte di racconti Cinarriamo, pubblicate da Orientalia editrice. Partecipano Sun Wen-Long, Alessandro Zhu, Jada Bai e l’editore Andrea Marcelloni. Modera Sarah Manganotti.

 

LUNEDÌ 29 MAGGIO

insospettabile convergenza_coverLunedì 29 maggio alle ore 17:00, la rubrica Parliamo di libri, organizzata dall’Istituto Confucio dell’Università di Milano, è dedicata al saggio di Franco Mazzei, noto orientalista ed esperto di relazioni internazionali, intitolato  L’insospettabile convergenza: Perché Europa e Cina si stanno avvicinando più di quanto non sembri pubblicato postumo da Egea Editore (Egea Editore, 2022), in cui l’autore sostiene che Europa e Cina siano destinate ad avvicinarsi più di quanto non sembri oggi, in tempi di crisi. E questa “insospettabile convergenza” potrebbe accentuarsi in futuro, nonostante le difficoltà riscontrate in questi anni di gravi crisi geopolitiche e non solo, dalla pandemia di Covid-19 al ritorno della guerra nel Vecchio continente con l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. A parlarne saranno Alessandra Lavagnino, Corrado Molteni, Bettina Mottura e Simone Dossi.

L’incontro può essere seguito sul canale YouTube dell’Istituto Confucio.