Nel mese del Capodanno cinese, non mancano iniziative dedicate a chi ama la Cina e la sua letteratura

Febbraio inizia all’insegna dei festeggiamenti per il Capodanno Cinese, che quest’anno si celebra il primo febbraio e segna l’ingresso nell’anno della Tigre.

Non mancheranno, quindi, occasioni per festeggiarlo, anche con eventi su libri dedicati alla Cina.

 

LUNEDÌ 7 FEBBRAIO

dieci amori_coverPer la rubrica Parliamo di libri, l’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano organizza la presentazione di Dieci amori (Atmosphere libri, 2021), un’antologia di racconti affascinante e al tempo stesso agghiacciante: una sposa è perseguitata dall’amante morto nel giorno del suo matrimonio; l’atto di tradimento di uno studioso medievale fa uccidere sua moglie; un personaggio fiabesco incontra la sua prima ragazza a distanza di molti anni.

A presentare l’opera sarà la traduttrice Stefania Stafutti, docente di Lingua e Letteratura cinese presso l’Università di Torino e direttrice dell’Istituto Confucio di Torino, insieme ad Alessandra Lavagnino, direttrice dell’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano, e a Maria Gottardo, docente di Lingua cinese e Storia e Teoria della traduzione presso l’Università degli studi di Bergamo.

L’incontro si terrà lunedì 7 febbraio alle ore 18.00 sul canale YouTube dell’Istituto Confucio.

 

DOMENICA 13 FEBBRAIO

nian copertinaCina in Italia festeggia il Capodanno cinese con lo spettacolotratto dal libro Nian – L’origine del capodanno cinese, pubblicato nella collana INCINQUE.
Allo spettacolo seguirà la proiezione del cortometraggio 过年 𝐁𝐄 𝐇𝐀𝐏𝐏𝐘, per immergersi totalmente nella cultura cinese e nella magia della Festa di Primavera.

Appuntamento alle 16:30 presso la sede di Cina in Italia, in piazza dei Campani 9, a Roma. Per partecipare è necessario prenotarsi inviando un’email a info@cinainitalia.com, costo del biglietto 10 euro, adulti accompagnatori gratis.

 

LUNEDÌ 14 FEBBRAIO

la macchina zero_coverA sessant’anni dalla sua scomparsa, Ciaj Rocchi e Matteo Demonte raccontano la vicenda biografica e professionale del giovane Mario Tchou, l’ingegnere sino-italiano che insieme a un piccolo gruppo di tecnici e scienziati ha dato vita al Laboratorio di Ricerche Elettroniche Olivetti e a una storia dell’informatica tutta italiana. Ma chi era Mario Tchou e come mai era alla guida di uno dei più importanti progetti di ricerca della Olivetti degli anni Cinquanta? Lo racconteranno in un incontro che si terrà lunedì 14 febbraio, alle ore 18:00, sul canale Youtube dell’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano, durante il quale presenteranno la graphic novel La macchina zero. Mario Tchou e il primo computer Olivetti (Solferino, 2021). Gli autori dialogano con Alessandra Lavagnino, direttrice dell’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano, e Daniele Brigadoi Cologna, professore associato di lingua cinese presso l’Università degli Studi dell’Insubria.

 

MERCOLEDÌ 23 FEBBRAIO

la vita felice del ciarliero zhang damin_coverIl Dipartimento di Scienze Umane dell’Innovazione per il Territorio dell’Università degli Studi dell’Insubria ha organizzato un book club dedicato alla letteratura cinese: Shulin. Il primo incontro si terrà mercoledì 23 febbraio e sarà dedicato al libro di Liu Heng, La vita felice del ciarliero Zhang Damin (Atmosphere Libri).

L’incontro, che si svolgerà online sulla piattaforma Microsoft Teams (Link: urly.it/3h7k7), sarà moderato da Daniele Brigadoi Cologna e Martina Codeluppi. Ulteriori informazioni sul sito del book club: shulinwenhui.wordpress.com