Spulciando il ricco programma della manifestazione torinese, spicca anche qualche appuntamento dedicato alla Cina

Dal 18 al 22 maggio torna il Salone Internazionale del Libro di Torino.

Nella consueta sede del Lingotto Fiere di Torino, per cinque giorni, case editrici provenienti da tutta Italia incontreranno grandi e piccoli lettori per mostrare la loro offerta editoriale.

Tantissimi gli eventi in programma, tra cui è possibile trovarne anche qualcuno per gli appassionati di Cina. Quest’anno spazio soprattutto alla fantascienza cinese che ha registrato un vero e proprio boom e che sarà al centro di diversi eventi di domenica 21 maggio.

 

GIOVEDÌ 18 MAGGIO

un frate francescano nella cina_coverAlle ore 15:00, presso la Sala Avorio, nella Galleria Visitatori, è in programma l’evento dedicato a Un frate francescano nella Cina e nell’India del XIV secolo – Giovanni de’ Marignolli, Relatio, a cui è dedicato l’omonimo libro edito da Pacini Editori, a cura di Paola Mocella e Irene Malfatto.

Nel 1338 il frate francescano Giovanni de’ Marignolli, con una delegazione papale, partì da Avignone alla volta della corte del Gran Khan Toghon Temür a Khanbaliq (Pechino). Durante il suo viaggio, per quindici anni visitò il Medio Oriente, la Cina, l’India, lo Sri Lanka e, forse, l’Isola di Giava. La sua esperienza confluì nel Chronicon bohemorum, i cui passi relativi all’Asia sono stati raccolti nella relatio. Descrivendo i mirabilia del continente asiatico da un’ottica più razionale rispetto agli autori di relazioni di viaggio del suo tempo, Marignolli riesce a rendere più vicino il lontano Oriente, un mondo allora in gran parte ancora sconosciuto. Di questi passi il libro offre la nuova edizione critica di Irene Malfatto e la prima traduzione italiana accessibile, con un ampio commento, a cura di Paola Mocella.

Ne parlano al Salone del Libro Andrea Balbo, Paola Mocella, Francesco Stella e Chiara Ombretta Tommasi.

DOMENICA 21 MAGGIO

Tre gli eventi in programma nella giornata di domenica 21 maggio, tutti incentrati sulla fantascienza cinese.

Si inizia la mattina dalle 10:00 alle 11:00, quando la Sala del Fumetto, al Padiglione 1, ospita Fantascienza Italia-Cina, dal Metaverso alla Realtà, un progetto di scambio permanente fra il Museo MUFANT di Torino e Science Fiction World di Chengdu. In vista della Worldcon 2023, il più importante evento internazionale dedicato alla fantascienza che si terrà il prossimo autunno, per la prima volta in Cina, nella città di Chengdu, il MUFANT ospita Science Fiction World, la principale rivista cinese di fantascienza. Saranno offerte anticipazioni e curiosità sulla Worldcon 2023, sulla mostra Fantascienza italiana che il Museo allestirà in Cina in occasione della convention e sul progetto di scambio museale permanente fra MUFANT e Science Fiction World. Ne parlano Silvia Casolari, Mariano Equizzi, Davide Monopoli, Shuang Liang e Ruiyi Zhong.

Nel pomeriggio, dalle 17:30 alle 18:30, la Sala Internazionale al Padiglione 2, ospita l’evento, in collaborazione con la casa editrice Future Fiction e l’Istituto Confucio dell’Università di Torino, Science Fiction World – Dalla Cina al mondo, con Lu Ban, Sara Chen, Stefania Stafutti e Francesco Verso. L’incontro traccia un percorso dallo sviluppo storico alle ultime tendenze, oggi accessibili anche agli appassionati del nostro Paese.

Subito dopo, dalle 18:30 alle 19:30, nella Sala del Fumetto al Padiglione 1, in collaborazione con GeneriAmo e Mufant, si tiene l’incontro dedicato a Il grande boom della fantascienza cinese nel corso del quale Ruiyi Zhong e Shuang Liang di Science Fiction World, la più venduta rivista cinese di fantascienza, dialogano con il giornalista Simone Pieranni. Una riflessione condivisa sul ruolo della fantascienza nella narrazione dei grandi cambiamenti della società cinese contemporanea, con un focus particolare sulle scrittrici cinesi emergenti.