Grazie alla sua autobiografia ha raggiunto un successo planetario, con milioni di copie vendute in tutto il mondo

Se siete appassionati di autobiografie e biografie non potete non leggere i libri di Jung Chang. Il suo esordio letterario, storia di tre donne della sua famiglia, Cigni selvatici. Tre figlie della Cina, è stato tradotto in oltre trenta lingue, oltre ad esserle valso numerosi premi.

 

BIOGRAFIA

Jung Chang è nata a Yibin, nella provincia del Sichuan, nel 1952. I suoi genitori erano entrambi funzionari del Partito Comunista Cinese. Cresciuta nella Cina guidata da Mao Zedong, a quattordici anni, durante la Rivoluzione Culturale, entrò a far parte della Guardie Rosse.

Iscritta al corso di letteratura inglese all’Università del Sichuan, nel 1978 ottenne una borsa di studio che le consentì di lasciare la Cina e trasferirsi in Gran Bretagna, dove conseguì un dottorato in linguistica.

Nel 1992 pubblicò il suo primo libro, Cigni selvatici. Tre figlie della Cina, che la portò al successo e le valse vari riconoscimenti, come l’NCR Award, il British Writers’Guild Award e il Book of the Year nel 1993.

Attualmente vive a Londra.

 

BIBLIOGRAFIA

Sono quattro i libri di Jung Chang pubblicati in Italia.

cigni selvatici_coverIl primo è Cigni selvatici. Tre figlie della Cina, tradotto da Lidia Perria, pubblicato da Longanesi nel 1994 e poi in diverse edizioni successive. È un libro autobiografico che racconta la storia di tre donne cinesi, quella dell’autrice, di sua madre e di sua nonna. Attraverso le loro vite, Jung Chang ripercorre un secolo di storia cinese, scandito da rivoluzioni, tragedie e speranze: dall’epoca dei signori della guerra all’occupazione giapponese e poi russa, fino alla guerra civile tra i comunisti e il Guomindang, alla lunga Marcia di Mao e alla Rivoluzione Culturale. Allevata come una Guardia rossa, Jung Chang raccoglierà infine l’eredità di dolore e di speranza di sua nonna e di sua madre, opponendosi al regime, che le deporterà i genitori in un campo di rieducazione e la esilierà ai piedi dell’Himalaya, fino all’insperata occasione di espatrio, nel 1978, verso l’Inghilterra.

Dopo aver raccontato la storia sua e della sua famiglia, Jung Chang si dedica a biografie di illustri personaggi della storia cinese.

mao-la-storia-sconosciuta-jung changNel 2003 pubblica Mao. La storia sconosciuta, libro scritto a quattro mani con il marito Jon Halliday, tradotto in italiano da Elisabetta Valdré e pubblicato da Longanesi nel 2006. Un saggio corposo, ricco di rivelazioni che mostrano un volto inedito del Grande Timoniere. Completamente privo di idealismo, ottenne il potere grazie ai suoi complessi rapporti con Stalin e a una serie di complotti, avvelenamenti e ricatti. Ma dopo aver conquistato la Cina nel 1949, il suo scopo segreto era diventato la conquista del mondo e per inseguire questo sogno Mao arrivò a causare la morte di 38 milioni di persone nella più grande carestia registrata nella storia. In tutto, più di 70 milioni di persone persero la vita sotto il governo di Mao.

imperatrice-cixi-jung-chang_coverDieci anni dopo Jung Chang dà alle stampe un’altra biografia storica, L’imperatrice Cixi, tradotta sempre da Elisabetta Valdré e pubblicata in Italia nel 2015 da Longanesi. Nel 1852, durante la selezione delle consorti imperiali, lo sguardo dell’imperatore Xianfeng si posa su una sedicenne dai tratti non belli, forse, ma senza dubbio affascinanti. Di lì a poco, il cenno di approvazione del Figlio del Cielo schiuderà le porte della Città Proibita alla donna che, ammessa a corte come semplice concubina, si ritroverà in breve a reggere le redini dell’ormai morente dinastia Qing con il titolo di Imperatrice vedova Cixi. Considerata in Cina una despota dalle vedute ristrette, Cixi intraprese invece una coraggiosa politica di modernizzazione che, ispirandosi ai metodi occidentali, scosse il Paese dal suo immobilismo millenario, mentre affrontava le rivolte dei Taiping prima e dei Boxer dopo, le guerre dell’oppio e le mire espansionistiche di russi e giapponesi, sventando i complotti orditi alle sue spalle.

Le signore di shanghai_coverIl suo ultimo libro è Le signore di Shanghai. Le tre sorelle che cambiarono la Cina, tradotto da Alba Bariffi e pubblicato da Longanesi nel 2020. Jung Chang ricostruisce le esistenze incredibili delle tre sorelle Soong che dominarono la Cina, influenzarono le politiche estere degli Stati più potenti di metà Novecento e lasciarono un segno indelebile nella storia di una nazione. Grazie ai loro matrimoni e a innate doti diplomatiche e politiche, le sorelle Soong da Shanghai si ritrovarono al centro del potere. La maggiore, Ei-ling, sposò l’uomo più ricco della Cina e, in modo non ufficiale, fu consigliera di Chiang Kai-shek, marito della più giovane di loro, May-ling. La sorella di mezzo si chiamava Ching-ling e a soli ventidue anni sposò il quarantanovenne Sun Yat-sen, fondatore e padre della Repubblica cinese. Ma nonostante il potere e i privilegi di cui godettero, le loro esistenze furono turbate dalla costante minaccia di nemici e pericoli.