Domenica 18 giugno in programma a Caorle l’incontro con lo scrittore e giornalista cinese

Si svolgerà a Caorle da venerdì 16 giugno a domenica 18 giugno la seconda edizione del festival Chiamare le cose con il loro nome, organizzato dal comune in collaborazione con il mensile Tempi e dedicato a incontri e dibattiti sul tema della politica, del giornalismo e della comunicazione libera.

wuhan_liao yiwu_coverA margine del festival sarà assegnato il Premio giornalistico “Luigi Amicone”, in memoria del fondatore ed ex direttore della rivista. La giuria, presieduta da Giuliano Ferrara, ha assegnato il riconoscimento alla scrittrice Susanna Tamaro e allo scrittore e dissidente cinese Liao Yiwu, autore di Wuhan. Il romanzo documentario (Guerini e associati, 2022), noto per aver denunciato pubblicamente il massacro di Piazza Tian’anmen del 1989 e vincitore di numerosi premi letterari.

 

 

Programma:

Venerdì 16 giugno, ore 21
La politica alla prova – Incontro con Alfredo Mantovano, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio

Sabato 17 giugno, ore 18
Sarete liberi davvero – Con Susanna Tamaro, scrittrice, e monsingnor Massimo Camisasca, vescovo emerito di Reggio Emilia-Guastalla

Sabato 17 giugno, ore 21.30
Vero o falso. Possiamo fidarci di quello che vediamo? – Con Massimo Gaggi, inviato del Corriere della SeraGiovanni Maddalena, professore Filosofia teorica all’Università del Molise, Federico Palmaroli (Osho), autore di satira

Domenica 18 giugno, ore 11
Il virus di Wuhan – Incontro con Liao Yiwu, scrittore e giornalista